Più fornitori per il servizio lavanderia?

Conosciamo bene i problemi di gestione del servizio di lavanderia e guardaroba che si trovano ad affrontare i direttori e i responsabili alberghieri delle case di riposo, dove i capi di vestiario degli ospiti o le divise dei dipendenti da lavare sono tanti e richiedono lavaggi frequenti, più volte la settimana.

Lavanolo o lavanderia interna? O tutte e due?

In molte Rsa la gestione della biancheria piana è affidata a una lavanolo, mentre gli indumenti degli ospiti vengono trattati dalla lavanderia interna; in altre invece la piana viene gestita da una ditta esterna e la biancheria degli ospiti da un’altra…

Non vi sembrano soluzioni confuse?!

Il problema dove è?

In queste soluzioni miste, è più facile non avere il completo controllo dei flussi dei capi in lavanderia.

Spesso le lavanolo fanno ritiri e consegne bisettimanali: vi immaginate cosa può succedere ad un completo letto sporco di fecale o indumenti di un ospite che sosta per qualche giorno nel periodo estivo nella stanza apposita, a 30 -32 gradi? Si, si tratta di milioni di batteri che contaminano anche il resto della biancheria!

Inoltre, più fornitori significa costi più elevati, e molto spesso non programmabili a lungo termine, per la struttura: bisogna pagare la lavanolo, acquistare i macchinari e provvedere alla loro manutenzione se si ha una lavanderia interna, provvedere al noleggio delle divise degli operatori…

Qualora si presentasse un problema poi, il direttore della struttura deve interfacciarsi con diversi interlocutori.

E se si volesse dotare la lavanderia interna di un moderno sistema di tracciabilità? La spesa è considerevole.

Non sarebbe meglio avere un unico interlocutore? G.L.S. ha elaborato un progetto integrato per la gestione di tutta la biancheria!